Contract manager Signatours

Filippo Filippeschi, dato il nome e il cognome, non può che essere toscano.

Infatti ha vissuto in Toscana fino ai 20 anni per poi trasferirsi a Londra per pochi mesi e poi a Copenaghen per 12 anni.

In Danimarca fondò nel 1999, anno della preistoria per l’e-commerce, il portale www.in-italia.dk, che fu il primo a presentarsi solo on-line sul mercato scandinavo, dove ha ancora oggi una posizione di rilievo per i viaggiatori che scelgono l’Italia come meta delle loro vacanze.

Nel 2014 ha fuso il brand In-italia con l’emergente portale Hideaways (pacchetti dinamici) dando vita a Signatours.

Sempre nel 2014, proprio a Firenze nei giorni della BTO, ha dato vita al consorzio europeo Charming Travel Network, che riunisce tour operator europei pronti a passare alla digitalizzazione della distribuzione.

Dal 2002 vive stanzialmente in Sicilia, dove ha riunito e co-ordina un gruppo di tecnici dedito alla creazione e gestione dell’interfaccia che raccoglie i dati dai maggiori channel manager e bed banks e li rende accessibili per i tour operator.

Lontano dagli schermi, si diletta in permacultura e orti sinergici in campagna, dove trova i pensieri e le idee per continuare, sine doctrina, a interpretare le tante possibilità offerte dai mezzi informatici.

Si mormora che abbia un pessimo carattere ed è probabilmente vero.