AgendaPraiano
co-ideatore Praiano NaturArte
Un progetto che sta trasformando il paese della Costiera tra Positano e Amalfi in un grande museo d’arte della ceramica.
Nel luglio del 2013 a Praiano, un paesino della Costiera Amalfitana ubicato tra Positano e Amalfi, è stato avviato un esperimento di “ingegneria civica” con la costituzione di un’associazione, AgendaPraiano.
L’associazione è stata creata da un gruppo di cittadini e residenti praianesi interessati a partecipare attivamente alla vita pubblica e sociale del paese e contribuire alla realizzazione di una strategia di sviluppo eco-sostenibile e “intelligente”.
Sebbene gli obiettivi di AgendaPraiano fossero di natura esclusivamente locale, i metodi e gli strumenti sono stati studiati e adottati per essere replicabili su scala nazionale.
La prima iniziativa di AgendaPraiano è consistita nell’elaborazione di un “Piano di posizionamento strategico e di sviluppo e crescita sostenibile”, una novità assoluta nella storia del paese.
Nel corso degli ultimi tre decenni, Praiano è infatti cresciuta di riflesso al boom turistico ed economico di Positano in particolare e della Costiera Amalfitana in generale, senza riuscire a darsi un’identità che la contraddistinguesse né tantomeno a plasmare il proprio futuro.
Il piano studiato da AgendaPraiano prevede di conferire a Praiano una connotazione di paese-giardino/museo a cielo aperto, che la posizioni nel circuito del turismo artistico internazionale.
Con il supporto di professionisti esterni che hanno messo a disposizione il proprio know-how, AgendaPraiano ha sviluppato il “Progetto NaturArte” come prima fase di realizzazione del suddetto piano di posizionamento strategico.
Il progetto, nella sua interezza, è stato fatto proprio e approvato dall’Amministrazione comunale, che, con il supporto di AgendaPraiano, ha avviato un lavoro di individuazione di fondi europei che potessero finanziarlo.
Lo spirito bipartisan dell’iniziativa ha portato anche l’opposizione locale a schierarsi fermamente a favore del Progetto con una decisione in netto contrasto con le tradizionali divisioni tipiche del nostro Paese dai tempi dei Guelfi e dei Ghibellini.Il 15 giugno 2015, il “Progetto NaturArte” è stato uno di 31 progetti che hanno vinto un bando per i fondi europei gestiti dall’Assessorato ai Beni Culturali della Regione Campania.
Un aspetto particolare di Praiano sono le “edicole votive”, piccole cappelle in miniatura realizzate su mattonelle maiolicate oppure affrescate su intonaci “a protezione” delle case e degli abitanti.
Queste edicole sono distribuite lungo le “arterie” principali di Praiano, tratti di viabilità pedonale che corrono tipicamente in direzione parallela al mare, costeggiate dagli alti muri a secco, dette macere, dai terrazzamenti e dalle case imbiancate a calce.
AgendaPraiano a contattato alcuni dei migliori artisti della ceramica della zona e ha chiesto loro di ridare attualità e rinforzare il concetto di “arte diffusa” caratteristico delle edicole votive traendo ispirazione dai luoghi, dalle tradizioni, dai valori o dalla mitologia locale.Tratto da Immersione nella natura e nell’arte: un progetto che sta trasformando il paese della Costiera tra Positano e Amalfi in un grande museo d’arte della ceramica by amalficosting.org